Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

BGE 115 IV 161



115 IV 161

36. Estratto della sentenza del 25 maggio 1989 della Corte di cassazione
penale nella causa M. c. Procura pubblica sottocenerina (ricorso per
cassazione) Regeste

    Mittäterschaft.

    Zur Annahme von Mittäterschaft genügt auch Eventualvorsatz.

Auszug aus den Erwägungen:

                   Considerando in diritto:

Erwägung 1

    1.- Ambedue le Corti cantonali sono pervenute alla conclusione
che il ricorrente, al momento in cui prendeva con S. la decisione di
rapinare il benzinaro della stazione di servizio sul Monte Ceneri,
di notte e con l'arma carica, non solo conosceva, ma ha anche voluto
accettare, l'eventualità che il suo mandatario S., agendo da solo in
quelle circostanze, fosse stato costretto a sparare, e non soltanto per
intimorire, ma per uccidere una o più persone. ...

Erwägung 2

    2.- Contrariamente a quanto assume il ricorrente, non è dubbio
che anche il dolo eventuale può bastare per ammettere la correità.
Secondo costante giurisprudenza del Tribunale federale, è correo chi
collabora con altri compartecipi intenzionalmente e in modo determinante
nella decisione, pianificazione od esecuzione di un reato, si da apparire
come uno dei protagonisti; al proposito va tenuto conto, in particolare,
dell'intensità della volontà delittuosa (DTF 108 IV 92 consid. 2 e
richiami). Nella correità è presupposta, tra l'altro, una decisione
comune circa la commissione del reato; ciò non significa tuttavia che
tale decisione comune debba essere stata manifestata espressamente;
è sufficiente che essa risulti da atti concludenti (cfr. STRATENWERTH,
Schweizerisches Strafrecht, Parte generale, § 13 n. 50 pag. 323). Va perciò
ammessa la correità anche per un atto punibile la cui realizzazione è
stata tacitamente accettata secondo lo svolgimento del piano delittuoso
espressamente concertato. Come nella correità in un reato espressamente
concertato, non occorre che il reato debba essere eseguito materialmente
da tutti i correi; basta che il singolo correo abbia prestato il proprio
concorso alla decisione e alla pianificazione, in occasione della quale
erano stati accettati consapevolmente e volontariamente, nel senso del dolo
eventuale, anche gli eventi risultanti dagli atti ulteriori commessi. La
Corte di cassazione e di revisione penale del Cantone Ticino ha quindi
esattamente ammesso in questo senso la correità del ricorrente negli
omicidi effettuati da S. Una violazione del diritto federale va pertanto
esclusa al riguardo.